
Gubbio e le Antiche Corporazioni – verso l’Instameet
Continua il mio viaggio per Gubbio, tra le mura della città, le sue storie e le persone che l’hanno vissuta e l’abitano, in vista dell’Instameet del 17 giugno “Nuovi occhi per antichi mestieri“.
In un lontanissimo giorno di dicembre, precisamente il 27 del 1326, sedici eugubini si trovarono tutti insieme a ricevere dalle mani del Capitano del Popolo sedici Gonfaloni, uno per ciascuna Corporazione di Arti e Mestieri che rappresentavano in qualità di Capitani delle Corporazioni. Chissà se faceva freddo, se magari nevicava. Insieme giurarono fedeltà e rispetto alle regole del loro Statuto.
I loro nomi ce li ha tramandati un documento che precede lo Statuto ufficiale del 1338. Potrei proprio iniziare da qui a parlarvi delle Antiche Corporazioni, le protagoniste della giornata del 17 giugno.
Ma le primissime notizie, a guardar bene, risalgono all’età romana, quando tal Fullonio fu per 5 anni Maestro del Collegium Fabri, il Collegio dei Fabbri, come testimonia un’epigrafe scritta in latino rinvenuta a Gubbio.
Ma cosa erano le Corporazioni? Possiamo chiamarle anche Collegi o Università ed erano le associazioni di categoria, ovvero riunivano tutte le persone che svolgevano un determinato lavoro per tutelarsi e garantire l’adesione delle regole dello Statuto d’appertenenza. Si erano formate a Gubbio, come in varie città d’Italia e d’Europa.
Trovare una data ben precisa alla nascita delle Corporazioni è poco sensato, perché da sempre hanno avuto un legame con la città, modellandone i tempi e gli spazi, legando la loro fortuna alla storia di Gubbio, dal 1326 o dai romani o da poco dopo.
Oggi sono le Università dei Mestieri a tramandare le tecniche, la Storia e le tradizioni di alcune delle Corporazioni: quella dei Falegnami, dei Fabbri, dei Muratori e Scalpellini, dei Calzolai, dei Sarti.
Insieme a loro, domenica 17 ci aspettano altri artigiani che continuano a lavorare tra le mura del centro storico. Ci mostreranno come, nell’era della digitalizzazione, la qualità e l’unicità dei loro manufatti sia immutata.
Sì, perché gli artigiani di Gubbio sono mossi dallo stesso spirito combattivo e fiero dei loro antenati, quelli che in un freddo giorno di dicembre nel 1326 si trovavano protagonisti della prima consegna dei Gonfaloni documentata nella storia di Gubbio.
Vieni a Gubbio il 17 giugno a scoprire la città legata alla sua Storia grazie all’evento del Lions Club di Gubbio, patrocinato dal Comune di Gubbio. tuqui.it, Ig Gubbio e l’Informagiovani di Gubbio ti aspettano! 👉🏼 Iscriviti con un click! È gratis!

Gubbio: nuovi occhi su un'antica città
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